martedì, aprile 01, 2008

E LA CHIAMANO PREVENZIONE


Quella che vedete e' una mammografia, ieri mia mamma ha eseguito lo screening mammografico previsto per le donne dai 50 ai 70 anni. Ha detto che un' esperienza simile non vorra' mai piu' ripeterla: l' esame veniva effettuato in un camper mobile...a parte il camper, modi scortesi e troppa premura nell' esecuzione dell' esame. Piu' che un ambulatorio di prevenzione le e' sembrato di entrare in un mattatoio per vacche. Esito a un mese dalla mammografia e senza la possibilita' di avere il referto radiografico a domicilio, solamente la risposta scritta.

Personalmente ho l' impressione che tutto questo serva alle statistiche della sanita', per dimostrare che la prevenzione nel nostro paese funziona. Ma della nostra salute a chi cazzo importa se non a noi stessi?

5 commenti:

L'Italiano ha detto...

I tuoi post sono sempre di importanza varia...e sempre benmirati...il tuo lavoro in questo blog è veramente educativo e soprattutto porta alle orecchie di tutti coloro, che per fortuna/sfortuna, non affrontano queste situazioni, che spesso portano le persone ad una forma di rinunciataria quotidianità....Continua così, sei grande...

Marina ha detto...

Grazie troppo gentile, spero in futuro di poterlo migliorare e di trovare sempre nuovi spunti dalla quotidianita' che mi circonda.

Donna Cannone ha detto...

Non avevo mai sentito un episodio simile. Il dubbio che sollevi è gravissimo e pertinente.

Ti farò sapere se sentirò cose simili, così il quadro si allarga a la prospettiva si fa più chiara

Saluti e auguri alla mamma

Marina ha detto...

Grazie donna cannone, se ne senti altre in giro fammelo sapere.
A presto

Anonimo ha detto...

non tutti sono così scortesi nella mia esperienza ho trovato sempre persone gentili e la prevenzione salva la vita vedi questo link:http://www.012345.com/salute_home/11/l+impegno+della+fondazione.html